Sicurezza - Affidabilità - Libertà progettuale

Sicurezza - Affidabilità - Libertà progettuale
Resistenza sismica ed antincendio
Testato presso i laboratori nipponici, la casa Sofie, il prototipo IvalsaCnr, ha resistito alla simulazione del terremoto di Kobe del 1995, dove la terrà tremò per quasi 30 secondi, costato la vita a seimila persone.

La casa di legno, costituita da ben sette piani ed alta 23,5 metri, realizzata nei laboratori IvalsaCnr di San Michele all’Adige (Trento) grazie ad un progetto di ricerca finanziato dalla Provincia autonoma di Trento, ha resistito con successo al test antisismico considerato dai giapponesi il più distruttivo per le opere civili: la simulazione del terremoto di Kobe.

Mai prima d’ora al mondo una struttura interamente di legno aveva resistito ad una simile forza d’urto, se si fa eccezione per la sorella minore di Sofie a tre piani, che in precedenza aveva già superato i più severi test giapponesi.

La tecnologia della casa Sofie dimostra, a pieno titolo e definitivamente, l’assoluta affidabilità e sicurezza del legno come materiale costruttivo per l’edilizia, oltre al valore aggiunto in termini di comfort abitativo, economicità, risparmio energetico e rispetto per l’ambiente.

Un nuovo modello di abitazione con standard certificati e in grado di garantire sicurezza: la casa di legno IvalsaCnr infatti è anche caratterizzata da un elevato grado di protezione antincendio e il modello di tre piani, dopo oltre un’ora di test del fuoco, ha conservato ancora intatte le sue proprietà meccaniche e inalterata la sua struttura: in caso di incendio, infatti, il legno si carbonizza solo esteriormente, mantenendo sicura e protetta la struttura interna; a differenza di altri materiali quali l’acciaio ed il calcestruzzo che, con il calore, collassano. L'assenza di ossigeno negli strati costituitivi delle componenti strutturali portanti del muro e dei solai contribuisce al fatto che questo bruci solo esternamente, senza compromettere la stabilità dell’intero corpo di fabbrica per un periodo temporale assai elevato.
La certezza dei tempi
Il legno, materiale vivo e naturale, sta raccogliendo negli ultimi anni le giuste attenzioni da parte di progettisti e costruttori.

Per le sue ottime caratteristiche termiche e un’elevata resistenza e flessibilità è, infatti, un materiale da costruzione sempre più valorizzato grazie anche alla possibilità di creare soluzioni architettoniche esteticamente calde e confortevoli, in un lasso di tempo decisamente inferiore rispetto ai sistemi costruttivi tradizionali.

Nelle nostre costruzioni, il legno è il protagonista assoluto, con una realizzazione basata su tecniche costruttive innovative in grado di rispondere positivamente a diversi e importanti obiettivi: innanzitutto una forte riduzione dei consumi energetici e un’ottima qualità dell’aria degli ambienti interni in virtù della traspirabilità dell’involucro.

Unitamente agli aspetti qualitativi e di comfort, una casa prefabbricata in legno prevede tempi di realizzazione sensibilmente contenuti, che conseguentemente garantiscono un’immediata fruibilità della struttura dovuta soprattutto alla “tecnologia costruttiva a secco”, priva cioè di calcestruzzi per murature e malte per gli intonaci che necessitano inevitabilmente di periodi più o meno lunghi d’asciugatura.

Un elevato grado di prefabbricazione, consentito dalla costruzione in azienda degli elementi parete e solaio con i fori dei serramenti già predisposti, permette, infatti, un contenimento della durata reale del cantiere; garantendo, inoltre, maggiori condizioni di sicurezza. 
La flessibilità costruttiva
L’evoluzione tecnologica ed architettonica degli ultimi anni ha sensibilmente contribuito a rendere molto simili fra di loro le costruzioni con sistemi tradizionali rispetto a quelle con tipologia prefabbricata in legno: infatti, non sono molti gli aspetti che distinguono di fatto le abitazioni in legno da quelle tradizionali, realizzate con i tipici materiali delle nostre tradizioni costruttive.

Nell’ultimo decennio abbiamo, inoltre, assistito ad un diffuso recupero delle metodologie costruttive del passato nell’utilizzo intensivo del legno, per la realizzazione delle strutture orizzontali, come le orditure dei solai e dei tetti: le case prefabbricate, in tal senso, si differenziano di poco rispetto a quelle in opera; garantendo la massima flessibilità costruttiva.

Dal punto di vista della distribuzione interna degli ambienti, inoltre, non si riscontrano particolari diversità, essendo, tra l’altro, consentita la possibilità di realizzare locali scantinati in cemento armato a livello sottostante.

Nelle case di legno prefabbricate, la realizzazione degli elementi verticali, esterni ed interni, è completamente prefabbricata: le pareti vengono allestite in stabilimento complete di isolamento, struttura portante in legno e tamponamento di finitura; le pareti esterne vengono predisposte di serramenti già inseriti e l’isolamento esterno “a cappotto” intonacato e colorato a campione.

Dal punto di vista energetico, questo consente l’ottenimento di elevati rendimenti termici, la ridotta presenza di dispersioni e di ponti termici, unitamente al fatto che, per quanto concerne l’utente finale non si presentano vincoli specifici nel loro utilizzo o nell’aspetto esterno dell’immobile: si tratta, sostanzialmente, di un diverso sistema costruttivo che non limita il progetto dell’edificio, la sua razionalità e le possibilità di un suo utilizzo.
Prodotto esclusivo e personalizzato
Il progetto di una casa in legno tipo, mono o plurifamiliare, richiede chiaramente una maggiore attenzione rispetto ad una costruzione analoga con sistema tradizionale, ma ciò non deve costituire un ostacolo o una limitazione, bensì uno stimolo per il raggiungimento di un elevato grado di qualità.

Vi è un rilevante aspetto da tenere in adeguata considerazione: il cliente sovente si rivela un interlocutore preparato che conosce il settore ed ha le idee molto chiare rispetto alle proprietà che dovrà avere la propria abitazione: il professionista sensibile ha in questo caso l’opportunità di faticare poco, in quanto il dialogo con il proprio committente risulterà senz’altro reso più semplice dal buon livello di competenza di quest’ultimo nei confronti delle soluzioni tecniche da adottare per realizzare l’abitazione.

Ciò nonostante, resta la constatazione che le case di legno non hanno finora riscosso il meritato consenso proprio presso gli studi tecnici, anche a causa di una politica di promozione da parte delle stesse aziende poco incentivante, sia dal punto di vista divulgativo che dal punto di vista dell’interesse economico.

Scartata la scelta di case in legno presenti a catalogo di alcune aziende, il progetto personalizzato rimane una scelta interessante per la realizzazione di prodotto improntato sulla base di corretti principi di ecologia e efficienza energetica, pur confermando che non ha molto senso mirare a soluzioni di tipo completamente passivo che, a fronte di un consistente guadagno energetico, vincolano l’aspetto e la vivibilità quotidiana di chi andrà a risiedere nell’edificio, diminuendone la funzionalità e rendendo problematico l’inserimento dell’edificio nel contesto urbanistico territoriale a causa dei vincolanti aspetti correlati ai fattori di schermatura ed irraggiamento solare.
Disponibile garanzia trentennale
Negli ultimi anni la percezione del valore delle case in legno prefabbricate è aumentata sensibilmente in Italia: basti pensare che, fino a poco tempo fa, era alquanto difficile, se non addirittura impossibile, anche solo ottenere un'assicurazione o un mutuo ipotecario per una casa in legno prefabbricata; nonostante così non dovrebbe essere considerata la vocazione naturale di una parte consistente del territorio nazionale dove la cultura della lavorazione e delle costruzioni di legno è alquanto diffusa, come ad esempio nell’intero arco alpino.

I materiali utilizzati nella realizzazione di una casa Weedhaus, poiché opportunamente protetti, consentono di non dover provvedere ad alcuna manutenzione supplementare: gli strati isolanti esterno ed interno costituiscono elementi di protezione delle strutture in legno e non solo dal fuoco, come detto, ma anche e soprattutto dagli agenti atmosferici. Gli unici interventi di manutenzione necessari a garantire la durata dell’edificio nel tempo si limitano alla tinteggiatura esterna ed interna delle pareti e delle superfici delle gronde in legno.

Grazie alla comprovata esperienza, alla qualità dei materiali impiegati, al processo produttivo ed alle tecnologie adottate, Weedhaus è in grado di poter garantire i propri edifici per la durata di 30 anni sull’intero involucro edilizio da parte dello stesso costruttore; assicurando il mantenimento costante del valore dell’immobile e la sicurezza della certezza dell’investimento.
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